Missione Solidale 2023

La squadra (quasi al completo) che partirà per la missione solidale 2023. Per sostenerci con una donazione clicca su questo link!

Alla missione solidale che si svolgerà tra febbraio e marzo 2023 nei campi profughi saharawi parteciperà un gruppo di 20 persone (medici, personale sanitario, volontari). Nel corso della missione porteremo avanti due progetti principali.

Il progetto “Alsukari” è destinato alla diagnosi, cura e prevenzione delle patologie del metabolismo e nutrizione. Ci proponiamo di fondare un osservatorio sul diabete mellito di tipo I e II e sulle patologie correlate al metabolismo e alla malnutrizione, al fine di identificare le persone affette dalla malattia o a rischio, trattando così anche la patologia sommersa. A tale proposito verrà istituita una commissione dedicata che effettuerà interventi sia sulla popolazione sana sia sulla popolazione con diagnosi di patologie del metabolismo. Sulla popolazione sana verrà effettuata una valutazione dello stato di salute (valori metabolici di base ed emoglobinici), dello stato nutrizionale per individuare la popolazione a rischio di malnutrizione o di patologie metaboliche ed, eventualmente, impostare una terapia di supplementazione marziale (quando necessaria). Gli interventi sulla popolazione affetta da patologia (diabete, sindrome metabolica, deficit nutrizionale) avranno l’obiettivo di effettuare un monitoraggio delle condizioni cliniche, una valutazione ed eventuale rimodulazione della terapia farmacologica ed uno screening delle complicanze del diabete e creare un database clinico della popolazione affetta.

Il progetto “Najmatan” è destinato alla tutela la salute psico-fisica dei bambini. Il progetto si articolerà in due filoni: l’unità clinica pediatrica opererà nelle scuole e negli ospedali dove effettuerà una valutazione dello stato di salute, stato nutrizionale e visite specialistiche; la commissione neuropsichiatrica effettuerà uno screening dei disturbi neuropsichiatrici nei bambini che vivono nei campi profughi di Tindouf e frequentano la scuola primaria, in modo da identificare eventuali situazioni di vulnerabilità (Disturbo da deficit di attenzione e iperattività, Disturbo dello spettro autistico, Disturbo dell’umore e del comportamento, Disturbo d’ansia) che possano avere un impatto negativo sulla frequenza scolastica, sugli apprendimenti scolastici o sull’interazione e relazione con i pari. L’obiettivo secondario di questo progetto è quello di avviare, successivamente, un intervento di educazione della popolazione generale e di formazione del personale scolastico circa l’importanza della salute fisica e psichica del bambino.

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